HP Non Stop Kernel (aka HP NSK)
Cosa è
Hp NonStop è un sistema disegnato e costruito per sopravvivere a fault hardware/software, situazione che per la maggior parte delle altre tipologie di sistemi, sarebbe fatale.
Queste sue caratteristiche lo portano alla realizzazione di sistemi full 24/7.
Fault-tollerance hardware
Un node server NSK implementa ridondanza HW interna. Ogni componente (unità di calcolo, unità di rete, unità di storage, etc…) è sempre costituita da ALMENO 2 unità.
Alcuni esempi di unità che costituiscono un sistema NSK:
UNITA’ |
TIPOLOGIA | NUMERO |
CPU |
HP BLxxx | 2 – 16 |
RAM |
HP BLxxx |
2+ |
NIC |
HP DLxxx |
2+ |
STORAGE | HP DLxxx e/o (HP EVA o HP MSA) |
2+ |
Fault-tollerance software
Il concetto stesso di sistema operativo è molto singolare;.
Qualsiasi cosa in Hp NonStop è implementato attraverso il concetto di sottosistema: dischi, connettività di rete, shell, database, il kernel stesso. Ogni CPU lavora indipendentemente dalle altre in un ambiente non condiviso ma coordinato dal sottosistema Kernel.
La scalabilità di sistema è realizzata con il parallelismo dei processi e non dei thread. E’ possibile eseguire il medesimo processo su ogni CPU del NSK. Il sistema stesso si occupa della distribuzione del carico di lavoro. L’alta affidabilità software è garantita configurando l’esecuzione in modalità transazionale di un processo (Process pair).
Dove
Telecomunicazioni, ATM bancari, servizi telefonici di emergenza, Point of Sale (POS), etc. sono alcuni esempi di sistemi in cui il completamento di transazioni è linfa vitale. Un sistema HpNon Stop garantisce tempi di inattività, in minuti, vicino allo zero annuo.
Autori: Alessandro Pioli, Manuel Quattrociocchi